
Bayer prevede per il prossimo anno una prospettiva di crescita debole e continue sfide alla redditività dell’azienda
Bilancio in perdita per Bayer che nel terzo trimestre registra un rosso da 4,6 milardi, mentre nei 9 mesi la perdita è di 4,2 miliardi. I ricavi del trimestre sono in calo dell’8,3% a 10,3 miliardi, mentre nei 9 mesi segnano una flessione del 7,7% a 35,7 miliardi. Le vendite in Germania, il suo primo mercato, sono state pari a 512 milioni di euro in flessione rispetto ai 576 milioni di euro del pari periodo dello scorso anno. L’ebitda è diminuito del 31,3% a 1.685 milioni di euro nel trimestre. L’effetto valutario è stato negativo per 742 milioni di euro.
«Stiamo esaminando attentamente le nostre opzioni strutturali ma oltre al mantenimento delle tre divisioni, si sta valutando la separazione di Consumer Health o Crop Science», afferma il ceo Bill Anderson.
L’azienda condividerà ulteriori dettagli a marzo, in occasione del Capital Markets Day, insieme alla pubblicazione della relazione annuale e della guidance per il 2024. Ma sulla base delle attuali dinamiche di mercato Bayer prevede per il prossimo anno una prospettiva di crescita debole e continue sfide alla redditività dell’azienda.
La Bayer è una delle principali multinazionali farmaceutiche a livello mondiale con sede a Leverkusen, in Germania. Tra i medicinali più rappresentativi dell’azienda figura l’aspirina, uno dei farmaci più diffusi.
FOTO: IMAGOECONOMICA