
Ieri i dipendenti in America Latina, Nord America ed Europa hanno ricevuto la notifica che i loro posti di lavoro erano stati eliminati ma non si conosce il numero dei tagli
Nuovi licenziamenti in vista in casa Amazon. Il colosso dell’e-commerce ha iniziato a tagliare posti di lavoro nella sua divisione Musica, l’ultima stoccata in un anno che ha visto mandare a casa più di 27.000 dipendenti dell’azienda.
Ieri molte persone in America Latina, Nord America ed Europa hanno ricevuto la notifica che i loro posti di lavoro erano stati eliminati, secondo persone a conoscenza della questione. Un portavoce di Amazon ha confermato il licenziamento dopo essere stato contattato da Reuters. Ha rifiutato di dire quanti dipendenti sono stati colpiti. «Abbiamo monitorato attentamente le nostre esigenze organizzative e dato la priorità a ciò che conta di più per i clienti e per la salute a lungo termine delle nostre attività – ha affermato. – Alcuni ruoli sono stati eliminati nel team di Amazon Music. Continueremo a investire in Amazon Music».
Amazon Music, che comprende anche podcast, compete con Spotify, Pandora, Google di Alphabet e Apple nell’offrire servizi di streaming musicale illimitati a pagamento. All’inizio di quest’anno ha aumentato il prezzo dell’abbonamento mensile di un dollaro a $ 10,99.
Per fortuna non solo licenziamenti. Ora si avvicina il Natale e per le feste Amazon assumerà 250.000 persone negli Stati Uniti per affronatre al meglio il carico di lavoro aggiuntivo pervisto dalla società quando molte persone ordineranno online i regali per amici e parenti.
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