
Il governo eliminerà tutte le restrizioni sugli investimenti esteri nel settore manifatturiero e continuerà ad aprire il settore dei servizi
La Cina varerà nel 2024 un pacchetto di misure per aumentare l’attrazione degli investimenti esteri. Lo ha affermato un funzionario del maggiore ente per la pianificazione del Paese, intervistato dall’agenzia statale Nuova Cina.
La Cina lavorerà per risolvere i problemi esistenti che le imprese straniere devono affrontare quando investono nel Paese, ha affermato Zheng Chiping, a capo del Dipartimento per l’utilizzo degli investimenti esteri e della Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma.
La Cina, aggiunge, eliminerà tutte le restrizioni sugli investimenti esteri nel settore manifatturiero e continuerà ad aprire il settore dei servizi. I dati ufficiali mostrano che gli investimenti diretti esteri nella Cina continentale attualmente in uso sono pari a 1,04 trilioni di yuan (circa 146,53 miliardi di dollari) nei primi 11 mesi dell’anno, rimanendo a un livello storicamente elevato in un contesto di lenti investimenti transfrontalieri a livello globale.
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Per quanto riguarda l’export, buone notizie per Pechino dal settore auto: la Cina è in pista per diventare il primo esportatore di auto al mondo, soppiantando il Giappone, grazie al balzo dell’export verso Russia e Messico e grazie alla crescita globale del mercato dell’elettrico (EV), secondo quanto riporta Nikkei Asia.
Tra gennaio e novembre la Cina ha esportato 4,41 milioni di auto secondo le stime preliminari dell’associazione dei costruttori cinesi.
Presto sarà la Cina il primo esportatore d’auto al mondo
(foto SHUTTERSTOCK)