
Il governatore della Liguria Toti: “è una giornata di grandissimo significato, un grande viaggio per le ferrovie e i collegamenti tra Genova e la pianura Padana”
Il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha partecipato all’inaugurazione dei primi 8,5 chilometri della nuova linea del Terzo Valico, con la ripartenza del servizio ferroviario tra Tortona e Novi Ligure. «Sono di Genova, ho fatto la tesina sul Terzo Valico all’Università, doveva finire all’inizio degli anni 2000, probabilmente spero di poterlo inaugurare nel 2026. Ma fino ad allora non avrò pace, ogni giorno, per verificare che tutti facciano il loro dovere, dalle aziende agli operai. Perché sono cose che si fanno tutti insieme. Quindi, più che grandi dibattiti bisogna fare grandi scavi e grandi lavori», ha dichiarato il viceministro che ha percorso il viaggio inaugurale con fermata nella stazione di Pozzolo Formigaro.
«Questo è quello che può fare andare avanti il Paese. E, per questo, credo quello di oggi sia un segnale importante. Perché si ricollega Novi Ligure al resto del mondo a livello ferroviario, dopo la chiusura per 5 anni di questa linea», ha aggiunto Rixi.
«È una giornata di grandissimo significato. Parafrasando una famosa frase: è un piccolo viaggio per il treno ma è un grande viaggio per le ferrovie e i collegamenti tra Genova e la pianura Padana. Finalmente vediamo un primo, reale, concreto tratto di quel Terzo Valico che farà la differenza per la logistica del Nord Ovest tra Genova, Milano e Torino, in quel triangolo industriale che è stato e ancora oggi rappresenta un pezzo importante della capacità di crescita di questo Paese. Con questo treno, che per la prima volta viaggia sui binari, con i lavori in corso per completare quest’opera strategica entro giugno del 2026, le nostre merci raggiungeranno gli interporti della pianura Padana e i nostri turisti e cittadini raggiungeranno le principali città del Nord in un tempo simile a quello dell’alta velocità: è un cambiamento epocale». Queste le dichiarazione del governatore della Liguria Giovanni Toti, entusiasta per quello che l’alta velocità può significare per Genova e la sua regione «L’alta velocità e capacità ferroviaria – prosegue Toti – consentirà al porto di Genova quell’operatività, legata anche alla nuova diga in costruzione, in grado di rendere la nostra logistica tra le più avanzate e competitive d’Europa. Se consideriamo poi che in questo quadrante passerà anche l’altro corridoio europeo Lisbona-Kiev, si tratta evidentemente di un’area tra le più infrastrutturate del nostro continente. Per la Liguria, tenuto conto che nel primo lotto di questi lavori c’è anche il quadruplicamento e sestuplicamento del nodo ferroviario di Genova che sarà pronto entro la fine del 2024 o i primi mesi del 2025, vuol dire veramente toccare con mano – conclude il governatore ligure – quel cambiamento a cui si è tanto lavorato in questi anni, con un collegamento straordinariamente efficace per le merci e per le persone».
La ferrovia Genova-Tortona, conosciuta anche come terzo valico dei Giovi o più semplicemente terzo valico, è una linea ferroviaria in costruzione finalizzata a creare un collegamento veloce fra Genova e Tortona, più in generale, tra la Liguria e la Pianura Padana; i lavori sono iniziati nell’autunno 2013 e la linea sarà completata e attivata nel 2026
FOTO: ANSA