Il responsabile delle politiche della Banca Centrale Europea, Klaas Knot, sostiene le aspettative del mercato per uno o due ulteriori tagli dei tassi d’interesse quest’anno, dato che l’inflazione sembra essere diretta verso l’obiettivo del 2% della BCE. Knot ha affermato che i tagli “poco meno di tre” previsti dai mercati finanziari per il 2024 sono “ampiamente in linea” con il percorso politico ottimale calcolato dal suo staff presso la banca centrale olandese.
«Possiamo continuare a togliere lentamente ma inesorabilmente il piede dal freno», ha spiegato ad un evento a Milano, secondo le osservazioni preparate.
Secondo lui i funzionari hanno “poca esperienza” con l’allentamento graduale della politica monetaria e si trovano ad affrontare un’incertezza ancora elevata e cambiamenti strutturali nell’economia globale che giustificano un “approccio dipendente dai dati”.
Proprio oggi è stato diffuso l’ultimo bollettino della Bce in cui si sottolinea che i tassi rimarranno restrittivi finché sarà necessario per riportare l’inflazione al target del 2%.