Il nuovo governo britannico lancia il piano per l’energia verde, con l’ambizione di rendere il Regno Unito un leader mondiale grazie a una nuova società pubblica e a un accordo con la famiglia reale per alimentare milioni di case con l’eolico offshore.
Il nuovo primo ministro laburista Keir Starmer si è dato subito da fare per attuare le politiche climatiche. La sua strategia è quella di creare una società di investimento pubblico chiamata Great British Energy. Dotata di 8,3 miliardi di sterline (9,9 miliardi di euro) di denaro pubblico in cinque anni, sarà utilizzata per investire nelle tecnologie del futuro: turbine eoliche galleggianti, energia mareomotrice, energia nucleare’, con l’obiettivo di attrarre investimenti privati.
E’ stata introdotta in Parlamento una proposta di legge in merito in vista del voto del 5 settembre.