Stando a quanto reso noto dal Ministero delle Finanze dell’Arabia Saudita quest’anno il PIL reale saudita dovrebbe crescere dello 0,8% invece del 4,4% inizialmente preventivato.
Le autorità saudite prevedono inoltre che il bilancio rimarrà in deficit per i prossimi anni a causa degli investimenti previsti per il raggiungimento dei target in agenda del programma Vision 2030.
Per gli anni fiscali 2024-2026, dunque, si prevede maggiore spesa e minori entrate petrolifere un calo, quest’ultimo, dettato anche dai prezzi bassi del petrolio visti finora.
Anche la proiezione di crescita del PIL per il 2025 è stata tagliata da una precedente stima del 5,7% al 4,6%. Nello stesso documento le prospettive per il 2026 sono state ridotte dal 5,1% al 3,5%.
“Il bilancio 2025 evidenzia l’impegno del Regno ad accelerare le riforme normative e strutturali, nonché lo sviluppo di politiche”, si legge nel rapporto. “Si concentra anche sulla spesa trasformativa per promuovere una crescita economica sostenibile, migliorare lo sviluppo sociale e migliorare la qualità della vita”.