Il tasso d’inflazione annuale della Spagna è sceso all’1,5% a settembre dal 2,3% di agosto, secondo i dati finali dell’Istituto Nazionale di Statistica.
Su mese i prezzi al consumo sono diminuiti dello 0,6% a settembre, in linea con la stima flash e in aumento rispetto alla lettura zero precedente.
Il tasso di inflazione armonizzato annuale è stato confermato all’1,7%, contro il precedente 2,4%, mentre su mese si registra un calo dello 0,1% mese su mese, in linea con la stima flash.
L’inflazione core della Spagna è scesa al 2,4%, in linea con la lettura preliminare, dal 2,7%.
Il dato è molto osservato da analisti ed investitori perché l’economia della Spagna rientra tra quelle avanzate dell’Europa occidentale. I suoi punti di forza sono l’agricoltura, l’allevamento, la pesca, la ricchezza di materie prime e il turismo. Invece i suoi punti di debolezza sono la mancanza di petrolio e le comunicazioni insufficienti.