[:it]
Lo scudo sarà esteso anche alle imprese
Il Golden power sarà rafforzato e sarà usato anche a difesa delle imprese italiane. Lo scudo anti scorrerie, introdotto dal Governo nel 2012 con la necessità di proteggere alcuni comparti definiti strategici come la sicurezza nazionale, la difesa, l’energia, i trasporti e le comunicazioni, adesso, con il decreto Liquidità, che sosterrà le imprese travolte dal Coronavirus, sarà esteso anche ad altri settori tra cui l’alimentare, il finanziario, il sanitario, l’assicurativo, e potrà arrivare anche alle imprese più piccole. Ad anticiparlo sono stati il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e quello dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli in vista della riunione del Cdm per varare il nuovo dl di aprile.
Ora l’obiettivo di questo importante strumento, che fornisce al Governo poteri speciali per dettare specifiche condizioni all’acquisto di partecipazioni, porre veti o imporre determinate delibere societari per settori definiti, è quello di evitare scalate di società estere che potrebbero avvicinarsi alle aziende tricolore per comprarle a prezzi di saldo, visto il tonfo generalizzato dei mercati causato dalla pandemia. “Abbiamo il dovere di proteggere le nostre aziende dai possibili pericoli – ha detto il ministro dello Sviluppo, Stefano Patuanelli. – Uno di questi è senz’altro la possibilità, in una fase di debolezza, di scalate ostili ai nostri gioielli industriali nazionali“.
A far scattare l’allarme e a costringere l’esecutivo a correre ai ripari è stato il deprezzamento delle azioni sui mercati quotati e l’abbattimento del valore di società costrette ora al fermo. Ecco allora che con il nuovo decreto in arrivo, insieme alle misure per facilitare la liquidità delle attività produttive e al rinvio delle scadenze fiscali, il Governo estenderà i propri poteri speciali anche ai settori sanitario e alimentare, che sono un asset strategico del made in Italy delicato soprattutto in questo momento in cui la filiera deve garantire l’approvvigionamento del Paese. L’estensione arriverà anche per il settore bancario e assicurativo, al centro proprio di rumors su possibili interessi stranieri che sono rimbalzati nelle cronache finanziarie su nomi di rilievo come Unicredit e Generali.
Ma non solo. Il Golden power, definito dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, come “il nostro vaccino contro il virus delle scalate ostili”, avrà altre tre caratteristiche importanti: potrà essere esteso alle piccole e medie imprese, scatterà d’ufficio anche su operazioni non notificate e sarà inoltre applicato alle operazioni all’interno dell’Unione europea.
di: Maria Lucia PANUCCI[:]