
Ok dal Parlamento alle modifiche al decreto Liquidità. Le misure saranno operative da domani
Via libera della Commissione europea alle modifiche, introdotte dal Parlamento nelle conversione in legge del decreto Liquidità, per garantire credito alle imprese. Lo rende noto il Mediocredito centrale spiegando che le misure saranno operative da domani.
Con le modifiche in Parlamento è stata allungata la durata del finanziamento fino a 10 anni con copertura automatica della garanzia al 100%. (prima erano 6) e l’importo massimo del finanziamento arriverà a 30 mila euro dai precedenti 25 mila.
La platea dei beneficiari è stata inoltre estesa a broker, agenti e subagenti di assicurazione, nonché enti del Terzo settore, compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti.
Per i finanziamenti che sono già ammessi all’intervento del Fondo di garanzia ma che ancora non sono stati erogati dovrà essere inviata a Mcc, il gestore del Fondo, una semplice richiesta di conferma della garanzia già concessa.
Per gli importi invece già erogati ci sono due strade. Se l’adeguamento avviene con l’erogazione di un nuovo finanziamento, con contestuale estinzione del precedente fino a 25 mila euro o con un addendum al contratto del finanziamento garantito, nel caso del solo allungamento del prestito fino a 10 anni, deve essere inviata a Mcc una richiesta di conferma della garanzia già concessa, senza necessità di chiedere una nuova garanzia.
Quest’ultima va invece richiesta laddove viene erogato un importo aggiuntivo (cioè fino a 30 mila euro) attraverso la stipula di un contratto di finanziamento distinto dal precedente e la predisposizione di un piano d’ammortamento separato.
Il soggetto che richiede il finanziamento si assume tutte le responsabilità di quanto dichiarato attraverso un’autocertificazione che esime la banca dallo svolgere accertamenti ulteriori.
L’Abi ha già inviato alle banche associate una circolare per spiegare come attuare le principali novità.
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: