Ce ne parla l’ad Massimo Flisi
Laservideo srl rappresenta la nuova frontiera dei distributori automatici di sigarette, tabacco ma anche cibo e bevande. L’azienda nasce nel 1989 in un piccolo retro bottega di una macelleria che poi con il tempo è stata trasformata in videoteca, fino a diventare oggi leader nel settore dei distributori automatici che vengono venduti in tutto il mondo, affermandosi prima nei mercati europei e poi negli Stati Uniti fino ad arrivare all’Australia e all’Africa.
L’azienda vanta una grande collaborazione con la Universal Pictures, producendo in esclusiva i distributori di film.
Poi l’azienda si è spostata nel settore delle tabaccherie e delle farmacie, fino ad arrivare anche all’alimentare.
Innovazione è la sua parola d’ordine. Grazie all’utilizzo di tecnologie evolute il distributore si ricarica automaticamente, senza bisogna dell’intervento umano. Una delle innovazioni principali riguarda l’installazione del touchscreen. Il primo distributore con questa tecnologia risale al 1996. Da allora i monitor sono diventati più definiti per garantire massima visibilità al consumatore. Tutti i modelli, indipendentemente dalla grandezza, sono protetti da vetro antivandalo con guarnizioni a tenuta. Un investimento fatto per durare nel tempo.
Ma l’innovazione non finisce qui: Laservideo è stata la prima azienda a progettare ed introdurre sul mercato la rilevazione con le impronte digitali. Il primo lettore è stato introdotto già nel 2005. Da lì questa tecnologia è diventata un must per tutti i migliori distributori. Un trend che non accenna a decrescere.
L’azienda è stata la prima ad inserire gli erogatori Gratta e Vinci all’interno dei distributori automatici che permettono anche di effettuare ricariche telefoniche h24 con i principali operatori del settore ma non solo, anche ricariche Amazon.
Quello che forse però interessa più di tutti è l’invenzione del magazzino robotizzato che consente una ricarica del distributore automatica, senza l’intervento manuale che è faticoso e toglie tempo prezioso ai clienti. In pratica il magazzino robotizzato, interno al distributore, agisce da solo riconoscendo i pacchetti e ordinandoli memorizzandone la posizione.
E non è finita qui perché Laservideo ha inventato anche il Teletrasporto: si tratta di una sorta di contenitore che permette di ricaricare il distributore in pochi secondi. In pratica basta rovesciare i pacchetti all’interno del TeleTrasporto che automaticamente li raddrizzerà trasferendoli in modo ordinato all’interno del distributore stesso.
Per non lasciare nulla al caso i distributori Laservideo sono anche dotati di una cornice a LED per essere sempre visibili, pure di notte.
Anche il periodo dell’emergenza sanitaria non ha bloccato l’azienda: si è fermata la produzione delle macchine ma non la ricerca e lo sviluppo che le hanno consentito di raggiungere un altro importante traguardo: è stato depositato un brevetto che permette la sanificazione del vano ritira-prodotto per l’igiene e la salute dei consumatori. Sempre in quest’ottica è stata creata un’applicazione che consente di visionare i prodotti all’interno del distributore, selezionando quello che si desidera acquistare comodamente dal proprio telefonino.