C’entra l’acquisizione di Refinitiv
Borsa italiana sarebbe ufficialmente in vendita. L’attuale proprietario, il London Stock Exchange, dopo varie indiscrezioni ha confermato, in occasione della presentazione dei conti trimestrali, “di aver avviato discussioni esplorative che potrebbero tradursi in una vendita della quota in Mts o potenzialmente nel gruppo Borsa Italiana nel suo insieme”.
La cessione si lega al via libera chiesto all’Antitrust europeo per l’acquisizione di Refinitiv, l’ex divisione dati di Thomson-Reuters, entro la fine dell’anno o all’inizio del 2021. Lse sta infatti portando avanti l’acquisizione per 27 miliardi di dollari della banca dati concorrente a Bloomberg, e come contropartita, per ottenere il placet dell’Antitrust Ue, lo scotto da pagare è proprio cedere un importante asset comunitario quale appunto Borsa Spa. «Stiamo facendo buoni progressi sull’operazione Refinitiv, assicurando una serie di approvazioni normative e impegnandoci costruttivamente con le autorità sulle autorizzazioni rimanenti», ha detto il ceo Lse David Schwimmer.
Nei mesi scorsi la Commissione europea ha avviato un’indagine approfondita, temendo che l’acquisizione proposta possa ridurre la concorrenza. La notifica dell’operazione è stata inviata alla Commissione Competitività dell’Ue il 13 maggio scorso, il 22 giugno l’Antitrust europeo ha comunicato di voler andare alla Fase 2 per approfondire il dossier e dal 13 luglio, si legge sul sito della Commissione, la deadline prevista per una decisione è stata sospesa.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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