Ricavi in calo ma sale l’utile netto
Scendono i ricavi ma tengono i margini e sale l’utile netto. Con i conti dei primi 9 mesi dell’anno Enel dimostra di aver retto all’onda della pandemia, che ha colpito in maniera più forte la controllata Enel Americas, e conferma sia la politica dei dividendi che le guidance per fine anno.
Entrando nello specifico, i ricavi del gruppo guidato dall’ad Francesco Starace hanno subito un calo del 19% anno su anno, a 48 miliardi di euro, mentre il risultato netto è stato di 2,921 miliardi di euro, ben il 259,% in più rispetto agli 813 milioni di euro nei primi 9 mesi del 2019, e l’utile ordinario a 3,593 miliardi (+9%). «Il Gruppo ha mostrato una significativa resilienza riflessa nei risultati economico-finanziari dei primi nove mesi dell’anno, che hanno evidenziato una solida performance anche a fronte di un evento eccezionale quale l’epidemia da Covid-19 attualmente in corso», si legge in una nota.
Per questo sono state confermate le linee guida del Piano Strategico 2020-2022, presentato a novembre 2019. Per la restante parte del 2020 sono previsti: l’accelerazione degli investimenti nelle energie rinnovabili, in particolare in America Latina e Nord America, a supporto della crescita industriale e finalizzati a guidare la decarbonizzazione; ulteriori progressi nella digitalizzazione delle reti di distribuzione, prevalentemente in Italia e America Latina, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio e aumentare la flessibilità e resilienza della rete; l’incremento degli investimenti dedicati all’elettrificazione dei consumi, con l’obiettivo di valorizzare la crescita della base clienti, e al continuo efficientamento, sostenuto dalla creazione di piattaforme globali di business.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: