
Secondo l’Osservatorio Conti pubblici italiani le retribuzioni sono in linea con altri Paesi
I dipendenti pubblici italiani hanno annunciato uno sciopero indetto per il 9 dicembre per richiedere il rinnovo del contratto e l’aumento degli stipendi bloccati da molti anni.
Tuttavia la richiesta avanzata fa discutere, perché secondo l’Osservatorio Conti Pubblici italiani le retribuzioni sono in linea con quelle di molti degli altri Paesi, senza contare il fatto che rimangono ben più alte di quelle del settore privato.
Secondo i dati del centro studi Cottarelli, il blocco dei contratti pubblici ha portato a una caduta dei salari fino al 2017, quando ha ripreso a crescere. Già nel 2010, prima del blocco, lo stipendio pubblico era in media superiore del 35% rispetto a uno stipendio privato. Attualmente, i dipendenti pubblici in Italia sono pagati circa il 24% in più rispetto a quelli privati, con 36.350 euro all’anno contro i 29.260.
Si tratta di una caratteristica che è comune a molti Paesi, pertanto il centro studi sottolinea che l’Italia è ancora in linea con l’estero. Sembrerebbero dunque richieste superflue quelle avanzate attualmente.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: