Poi toccherà anche a Benedetto XVI. Il piano di vaccinazione è destinato alla popolazione residente nello Stato e ai suoi dipendenti
Sono arrivati anche in Vaticano i vaccini targati Pfizer–BionTech ed il Papa è stato il primo ad avere la dose dopo i sanitari. Nei giorni scorsi lui stesso aveva annunciato che si sarebbe sottoposto alla immunizzazione: «Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino, è un’opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri», aveva detto in una intervista a Canale 5.
Allo stesso modo verrà vaccinato anche il Papa emerito, Benedetto XVI, reduce da una brutta infezione virale al viso. Anche Ratzinger ha infatti chiesto di essere vaccinato e si è iscritto al piano che ha preparato il Fondo Assistenza Sanitaria vaticana diretto dal professor Andrea Arcangeli, destinato a tutta la popolazione residente nello Stato e ai suoi dipendenti. «Si è scelto di iniziare con il vaccino prodotto dall’azienda farmaceutica Pfizer, il primo a essere introdotto nell’impiego clinico, che ha dimostrato di essere efficace al 95% – ha spiegato Arcangeli in una recente intervista a Vatican News. – Successivamente potranno essere introdotti altri vaccini prodotti con diverse metodiche dopo averne valutato l’efficacia e la piena sicurezza».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI
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