
Il governo italiano attiva l’Avvocatura di Stato contro la Pfizer per i ritardi sulle dosi. Von der Leyen: “Dobbiamo essere più veloci con le vaccinazioni”
Il governo italiano ha attivato l’Avvocatura Generale dello Stato per valutare i diversi profili di responsabilità della casa farmaceutica Pfizer in caso di inadempienza e le possibili azioni da intraprendere a tutela degli interessi del Paese e dei cittadini. È quanto si apprende da ambienti governativi e della struttura Commissariale per l’Emergenza.
Sono intanto arrivate in Italia le ultime dosi di vaccini del carico settimanale di Pfizer, circa 330 mila. Complessivamente questo lotto, come già annunciato, è privo del 29% delle dosi previste da contratto. Anche la prossima settimana, con l’arrivo del nuovo carico, è previsto sul lotto specifico un altro ammanco che sarà però inferiore al 29%.
E proprio in merito alle vaccinazione arriva il monito della von der Leyen ad essere più veloci. «Dobbiamo essere più veloci perché il ritmo è troppo variegato in Europa – ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo. – Dobbiamo dare maggiore sostegno alle imprese per aumentare la produzione e dobbiamo contrastare, seguire e tracciare chiaramente la diffusione della nuova variante. E’ una corsa contro il tempo».
Il governo olandese dal canto suo è pronto ad annunciare il coprifuoco nel tentativo di limitare la diffusione del Coronavirus. Si tratta del primo coprifuoco nazionale dai tempi della Seconda Guerra Mondiale e alle persone sarebbe consentito di lasciare le proprie case tra le 20:30 e le 4:30 solo per necessità urgenti. Il governo sta anche valutando se vietare i viaggi da e verso il Regno Unito e il Sudafrica per limitare la diffusione delle nuove varianti. Il Paese è in lockdown e il blocco rimarrà in vigore fino al 9 febbraio.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ASKANEWS
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