
Saranno disponibili le prime bozze per le operazioni effettuate da gennaio di quest’anno
L’Agenzia delle Entrate è pronta a rilasciare le prime bozze elaborate per la precompilata Iva: a partire da marzo sarà possibile utilizzarle per le operazioni effettuate dal primo gennaio 2021. Per agevolarne l’uso, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione degli utenti le bozze di alcuni documenti sul sito web: registri delle fatture emesse e degli acquisti effettuati, comunicazioni delle liquidazioni periodiche e la dichiarazione annuale Iva, che verranno costantemente aggiornate con i dati delle fatture elettroniche trasmesse all’agenzia in modo da consentire ai detentori di partita Iva di accedere alle bozze in lavorazione e modificare i dati pervenuti.
Secondo le stime dell’Agenzia, per gli anni di imposta 2021 e 2022 saranno coinvolti circa 2,3 milioni di contribuenti su un totale di quattro milioni. «Si tratta in particolare dei soggetti che applicano il regime Iva ordinario – spiega il direttore Ernesto Maria Ruffini – e che hanno optato per la liquidazione trimestrale dell’Iva, ossia i soggetti di ridotte dimensioni».
Per i registri relativi ai primi tre mesi del 2021, fino al 30 aprile le bozze potranno essere convalidate o integrate.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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