
Il contribuente dovrà restituirlo nella dichiarazione dei redditi
A causa di un errore nel modello Isee un contribuente si è visto arrivare il bonus vacanze, ma dopo averne fruito è costretto a restituirlo attraverso la compilazione della dichiarazione dei redditi, senza sanzioni o interessi. È quanto deciso dall’Agenzia delle Entrate, visto l’errore commesso al momento della compilazione dal contribuente stesso.
L’Agenzia ha specificato che il recupero del bonus riguarda solo il soggetto che ne ha beneficiato, e non il cessionario del tax credit, pertanto per la struttura o per il fornitore di servizi non c’è acluna conseguenza.
Il bonus vacanze è un rimborso introdotto l’estate scorsa a beneficio di chi avesse deciso di soggiornare in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed and breakfast, una misura che può arrivare fino a un massimo di 500 euro in base al nucleo familiare (approfondisci qui). L’80% della somma ricevuta è messa a disposizione attraverso uno sconto sull’importo dovuto al fornitore del servizio turistico, che lo può poi recuperare come credito di imposta, e il restante 20% si recupera come detrazione d’imposta nella dichiarazione dei redditi 2020/2021.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: