
La Gran Bretagna sperimenta l’immunizzazione con due vaccini diversi. In aumento la fiducia globale nei vaccini
Entro giugno dovrebbero essere vaccinate in Italia almeno 20 milioni di persone. A dirlo è Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità. «La disponibilità di vaccini anti-Covid entro il mese di giugno è quantificabile nell’ordine più o meno dei 40 milioni di dosi. Quindi dovremmo arrivare largamente a una cifra importante di persone che vengono a essere vaccinate. Siamo nell’ordine dei 20 milioni di persone almeno per il mese di giugno», ha spiegato.
Intanto è iniziato nel Regno Unito uno studio per verificare l’efficacia dell’immunizzazione anti-Covid con due vaccini differenti anziché uno solo come avviane attualmente per la prima dose e il richiamo. Secondo quanto riporta la Bbc lo studio, denominato Com-Cov, è gestito dal National Immunisation Schedule Evaluation Consortium e coinvolge oltre 800 volontari in Inghilterra di età superiore ai 50 anni.
Aumenta nel mondo la fiducia nei vaccini anti-Covid: secondo un sondaggio dell’Institute of Global Health Innovation dell’Imperial College di Londra a metà gennaio la volontà di vaccinarsi in 15 Paesi presi in esame (Italia inclusa) era del 54%, in netto aumento rispetto al 41% emerso nel precedente sondaggio di novembre.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/ALESSANDRO DI MEO
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