
Chiuse le sale da gioco e vietato l’assembramento nelle zone rosse
Mini lockdown a Genova. A partire da oggi, per la precisione alle 12, scattano le nuove misure restrittive per contenere la diffusione del virus in città. Stop a distributori h24 e saracinesche abbassate per gli esercizi di alimentari di vicinato, come minimarket e piccoli negozi, dalle 21 alle 8. «Possono restare aperti solo se sarà garantito che non vendano alcolici in alcuna forma e gradazione e potranno fare attività di consegna a domicilio», ha spiegato il sindaco Marco Bucci. Chiuse su tutto il territorio genovese anche le sale gioco.
Divieto di assembramento nelle cosiddette zone rosse, il centro storico, la parte bassa di Sampierdarena, Cornigliano e Certosa/Rivarolo, che sono le quelle dove l’incidenza del contagio è più alta. «Questo significa che non si può sostare con altre persone in un posto ed è esattamente lo stesso tipo di divieto introdotto alla Spezia qualche settimana e che abbiamo visto aver dato i suoi frutti», ha continuato Bucci. In questi stessi quartieri è disposta la chiusura dei circoli pubblici e privati e sarà vietato ogni tipo di manifestazione.
L’ordinanza durerà 29 giorni, in corrispondenza della scadenza del dpcm governativo.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: