
Medaglia d’oro per Scott Boras, seguito da Jonathan Barnett e Jorge Mendes
La classifica di Forbes sugli agenti sportivi più pagati nell’anno appena passato non smette di sorprendere. Le personalità più celebri del campo hanno chiuso contratti per oltre 41,2 miliardi di dollari, con 1,9 miliardi di commissioni, e tra gli accordi più proficui che sono stati siglati svettano quelli che hanno portato a un guadagno di circa 500 milioni per singolo atleta.
La medaglia d’oro va all’agente di baseball Scott Boras, che ha chiuso contratti per oltre 100 milioni di dollari. Tra i più grandi ci sono quello dell’esterno destro Bryce Harper con i Philadephia Phillies, accordo che è valso 330 milioni di dollari; quello da 324 milioni di dollari di Gerrit Cole con gli Yankees e i due accordi da 245 milioni l’uno che hanno mandato rispettivamente Stephen Strasburg ai Washington Nationals e Anthony Rendon ai Los Angeles Angels.
Secondo posto sul podio per l’agente del mondo calcistico Jonathan Barnett: 1,42 miliardi di contratti attivi con circa 140 milioni di dollari per la sua agenzia. All’inizio del 2020 Barnett ha fondato il nuovo marchio Icm Stellar Sports vendendo il suo Stellar Group di Londra all’agenzia di Los Angeles Icm Partners.
Medaglia di bronzo, infine, per l’agente di Cristiano Ronaldo, Jorge Mendes, che ha guadagnato 104 milioni di dollari di commissioni con contratti che arrivano fino a un miliardo di dollari.
Sbalzato giù dal podio Mino Raiola, il procuratore di Ibrahimovic, Pogba e Donnarumma, tra gli altri, che ha chiuso contratti per 847,7 milioni di dollari con un guadagno in commissioni di 84,7 milioni. Cifre che lo spostano al quarto posto in classifica.
Tra le new entry nella classifica di Forbes ci sono gli agenti calcistici Brian Murphy al 16esimo posto, Federico Pastorello al 19esimo, Frank Trimboli al 25esimo e Chris Cabott al 48esimo. Il mondo del basket aggiunge il nome di Tyeke Sullivan al 47esimo posto e quello dell’hockey rimarca con Jeff Jackson al 50esimo.
Le commissioni che guadagnano gli agenti sono disciplinate dalle associazioni dei giocatori, e le percentuali di guadagno sono determinate dai regolamenti di federazioni. Per la FIFA il massimale è del 10%, per la Major League Baseball è del 5%, per la NHL e la NBA si scende al 4%, e la NFL ha la percentuale più bassa, il 3%.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: