
In studio Federica Bovone, amministratore delegato
Elettromeccanica Bovone Srl è una realtà nata nel 1954 ad Ovada che si è rapidamente espansa in tutto il mondo. Oggi conta 150 dipendenti di un gruppo molto più ampio di distribuzione e produzione di macchine. Il core business aziendale è lo sviluppo e la commercializzazione di impianti e macchine come le bisellatrici e molatrici per la seconda lavorazione del vetro, ma il mercato si è espanso nella lavorazione di materiali come marmo, pietra e ceramica e in linee di specchi.
La prima bisellatrice Bovone rettinilea nasce nel 1974: si trattava di un macchinario capace di lavorare ad una velocità più che doppia rispetto a quelle che ai tempi si trovavano sul mercato. Negli anni seguenti l’azienda ha ampliato il suo parco macchine con le molatrici rettilinee e le linee per la produzione di vetro stratificato ed antiproiettile. Negli anni la Bovone ha ottenuto le certificazioni ISO 9001, ISO 18000 e ISO 45001.
I prodotti sono sviluppati tenendo in considerazione la sicurezza e la salute delle persone oltre alla salvaguardia dell’ambiente e ovviamente alle aspettative del cliente, al quale l’azienda si approccia con estrema flessibilità.
I punti di forza dell’azienda sono la cura dei particolari e la produzione interna. Ciò che non è possibile produrre interamente o è affidato a un’eccellenza sul mercato oppure è un componente che Bovone disegna e che viene realizzato all’esterno. L’azienda assicura il controllo su ogni lato del macchinario.
Gli obiettivi per il futuro che Bovone si è prefissata sono il mantenere la filosofia aziendale e continuare ad ampliarsi, andando nel mondo per avvicinarsi al cliente. Ad oggi, Bovone lavora per il 95% con l’estero e per il 5% in Italia.