logo_business24it
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/09/Business-24-loghi-il-mondo-incontra-1.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-mosche.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
  • PROGRAMMI TV
  • RADIO
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
  • Canale 824 di Sky
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Economia

Superbonus 110% prorogato fino al 2023? La proposta del Pnrr

Alessia Malcaus
15 Marzo 2021
Superbonus 110% prorogato fino al 2023? La proposta del Pnrr
  • copiato!

Il testo del Piano, approvato dalle Camere e ora in Commissione europea, includerebbe anche uno slittamento della scadenza temporale dell’incentivo Il Superbonus 110% potrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre […]

Un momento dei lavori del cantiere dei tetti di Palazzo di Brera, Milano, 10 settembre 2014.  ANSA/ DANIELE MASCOLO

Il testo del Piano, approvato dalle Camere e ora in Commissione europea, includerebbe anche uno slittamento della scadenza temporale dell’incentivo

Il Superbonus 110% potrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre 2023. È quanto previsto dal Missione 2 (green revolution) del Piano di ripresa e resilienza (Pnrr) che il governo ha inviato pochi giorni fa alle commissioni parlamentari.

Proprio la scadenza temporale del Superbonus era stata oggetto di uno scontro politico fra i Cinque stelle, guidati da Riccardo Fraccaro e Stefano Patuanelli, favorevoli a una proroga più ampia, e l’ex ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. «Bisogna essere obiettivi: i benefici del Superbonus 110% sulla nostra economia» – commentano in una nota i senatori M5s in commissione Industria, Commercio e Turismo Gianni Girotto, Cristiano Anastasi, Gianluca Castaldi, Marco Croatti, Gabriele Lanzi e Sergio Vaccaro – «sono ampiamente circostanziati da studi e numeri in questo primo scorcio del 2021. A febbraio Enea ha segnalato come grazie a questa misura i nuovi cantieri sono aumentati del 168,4%, passando da 1636 a 4391. E il valore dei lavori è stato incrementato del 160%, passando da 189 milioni di euro a 491,5 milioni di euro. Ance pochi giorni fa ha parlato di un rimbalzo potenziale immediato sulle ristrutturazioni edilizie del 14%. Inoltre, da un’analisi della Luiss Business School emerge che a fronte di un aumento della spesa statale stimato di 8,75 miliardi nel triennio 2020-2022, si registrerebbe un incremento del prodotto interno lordo nazionale di 16,64 miliardi nel periodo di attuazione del Superbonus. Insomma, le certificazioni sulla bontà del meccanismo fiscale ci sono. La volontà di estendere il bonus esplicitata dalle prime bozze del Pnrr diffuse dal ministro dell’Economia Franco è incoraggiante. Essendo però fortissima la domanda per gli interventi, sarebbe necessaria almeno l’estensione della misura a tutto il 2023 per tutte le categorie senza distinguo. Un orizzonte triennale è necessario per poter garantire una copertura massiccia di interventi su tutto il territorio, con benefiche conseguenze sul fronte occupazionale. Come M5s lavoreremo per questo prolungamento».

Il documento, composto da sei schede tecniche per un totale di 400 pagine scritte in inglese, non costituisce il nuovo e definitivo Pnrr del governo Draghi, ma vuole essere un arricchimento del precedente piano varato dal governo Conte. Nelle schede sono contenuti gli obiettivi e le scadenze temporali delle spese richieste dalla Ue entro cui realizzare obiettivi e riforme, oltre che i dettagli dei progetti in lavorazione.

L’ultima parola sulla bozza del Piano, dopo l’approvazione delle Camere, ora spetta alla Commissione europea. Rimangono comunque invariate, rispetto al programma presentato il 12 gennaio da Conte e Gualtieri, le risorse destinate alle missioni: 46,3 miliardi per la digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura; 69,8 miliardi per “rivoluzione verde e transizione ecologica”; 31,98 miliardi per le infrastrutture per la mobilita’ sostenibile; 28,49 miliardi per il sistema educativo e ricerca; 27,62 miliardi per inclusione e coesione sociale; 19,72 miliardi per il sistema sanitario. Il totale, poco più di 223 miliardi, contiene anche i fondi per il Sud a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC). Il Recovery Fund da solo vale 191 miliardi di cui circa 130 miliardi sono destinati ai nuovi progetti mentre i restanti 60 miliardi ai progetti in divenire che riceveranno, grazie alla loro collocazione all’interno del Piano, una significativa accelerazione dei profili temporali di realizzazione e quindi di spesa.

L’impatto stimato sul Pil, fino al completamento del piano, è del 3% fino al 2026. Il cronoprogramma prevede che il programma venga presentato a Bruxelles entro il 30 aprile. Dopo di ciò la commissione Ue valuterà i piani di ciascun Paese e avrà a disposizione 8 settimane. Ottenuta l’approvazione del Consiglio europeo ci saranno altre quattro settimane per la definizione finale. Questo significa che le risorse europee saranno disponibili alla fine dell’estate. Se tutto andrà secondo i piani ci sarà un prefinanziamento del 13% che per l’Italia vale 20 miliardi.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/ DANIELE MASCOLO

Ti potrebbe interessare anche:

  • recovery fund
  • superbonus 110%
  • pnrr
  • missione 2
  • green revolution

Ti potrebbero interessare

Recovery fund, Dombrovskis: “erogati oltre 300 miliardi”
Economia
10 Febbraio 2025
Recovery fund, Dombrovskis: “erogati oltre 300 miliardi”
"Si prevede che l'attuazione accelererà quest'anno"
Guarda ora
Pnrr : dall’Ue erogati all’Italia finora 113,46 mld
Economia
10 Ottobre 2024
Pnrr : dall’Ue erogati all’Italia finora 113,46 mld
Mancano ancora 80,9 miliardi che saranno erogati dopo il raggiungimento di 387 obiettivi entro la scadenza dell'intera operazione Pnrr nel…
Guarda ora
Recovery Fund, erogati dall’Ue 144 miliardi fino ad oggi
Economia
21 Febbraio 2023
Recovery Fund, erogati dall’Ue 144 miliardi fino ad oggi
SHUTTERSTOCK 96 miliardi le sovvenzioni e 48 miliardi i prestiti 144 miliardi: a tanto ammontano i fondi stanziati finora dall'Unione…
Guarda ora
Recovery, quali aiuti arriveranno agli Stati UE?
Economia
26 Giugno 2022
Recovery, quali aiuti arriveranno agli Stati UE?
PIXABAY Germania e Spagna gli stati che riceveranno di più All'Italia le sovvenzioni europee, secondo quanto riportato da Ansa dovrebbero…
Guarda ora
Pnrr, via libera dalla Commissione europea alla prima rata da 21 miliardi
Economia
1 Marzo 2022
Pnrr, via libera dalla Commissione europea alla prima rata da 21 miliardi
Bruxelles ha certificato il raggiungimento dei 51 obiettivi previsti nel Pnrr per il 2021. Ora serve l'ok dal Comitato economico…
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • IMPRESA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • BORSA
  • FINANZA
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993