
Tutto questo nonostante il Covid e la mancanza di chip. Confermata la guidance 2021
Va a gonfie vele Stellantis, il gruppo automobilistico nato a gennaio dalla fusione tra Fca e la francese PSA, che registra una crescita importante nel primo trimestre del 2021.
In particolare i ricavi registrati sono pari a 37 miliardi di euro su base pro-forma (34,3 miliardi no pro-forma), rispetto ai 32,4 miliardi nel primo trimestre 2020, grazie ai maggiori volumi, soprattutto in Nord America e in Europa. Si tratta di un aumento del 14% dei ricavi proforma, nonostante la carenza dei semiconduttori e la pandemia.
Il volume di vendite combinato è aumentato del 12% a 1,618milioni di veicoli nonostante la perdita di produzione di 190.000 unità legate appunto alla crisi dei chip. A questo proposito Stellantis prevede un miglioramento della situazione a partire dal secondo semestre.
Per quanto riguarda il 2021 il gruppo ha confermato la guidance con margine operativo adjusted al 5,5–7,5%, sempre che non vi siano ulteriori lockdown significativi dovuti al Covid.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/ALESSANDRO DI MARCO
LEGGI ANCHE: Chip, è allarme: la carenza globale durerà ancora a lungo
Ti potrebbe interessare anche: