Sono i nuovi metodi per l’agevolazione, previsti dal decreto Sostegni
Tramite un nuovo emendamento approvato in Parlamento, il decreto Sostegni ha dato il via libera alle opzioni di sconto in fattura e cessione del credito per utilizzare il bonus mobili, l’agevolazione che permette l’acquisto di elettrodomestici e arredamento per un immobile che è oggetto di ristrutturazione. Le due opzioni si vanno ad aggiungere alla precedente, che permetteva di recuperare le spese tramite detrazione in 10 anni in sede di dichiarazione dei redditi.
Fino all’approvazione dell’emendamento, il bonus mobili era l’unico, con l’incentivo per la sistemazione di terrazze e giardini, a non poter usufruire di sconto in fattura e cessione del credito.
Le regole generali, comunque, non cambiano: l’agevolazione rimane legata alle operazioni di ristrutturazione, con meccanismo scalare. Se i lavori sono iniziati nel 2019, gli acquisti sono agevolati fino a fine 2020, se sono iniziati nel 2018 fino a fine 2019 e così via.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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