L’étoile aveva 84 anni ed aveva un tumore. Legata indissolubilmente alla Scala di Milano, nella sua lunga carriera ha portato il suo elegante talento sui palchi di tutto il mondo
La danza di tutto il mondo piange. E’ morta Carla Fracci che versava in gravi condizioni da giorni. La notizia fino all’ultimo è rimasta riservata perché lei stessa ha chiesto il massimo riserbo sulle sue condizioni di salute. Aveva 84 anni. E’ deceduta per un tumore che l’aveva colpita già da tempo, anche se lei non amava parlarne.
Inutile dire che si tratta di una delle ballerine classiche più famose al mondo. Nata a Milano il 20 agosto del 1936, la Fracci ha studiato alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala con Vera Volkova dove si è diplomata nel 1954 ed è divenuta prima ballerina del Piermarini nel 1958. La sua ultima apparizione è stata proprio alla Scala due mesi fa dove ha tenuto una masterclass su Giselle.
Di umili origini, il padre era alpino e la madre operaia, Carla con il suo talento cristallino conquistò i teatri più importanti del mondo fino ad essere eletta nel 1981 “prima ballerina assoluta” dal New York Times.
Con la sua grazia ha saputo dare forma e spessore a personaggi femminili memorabili come appunto Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Medea. Ha danzato coi più illustri partner del mondo della danza: dai ballerini russi Rudolf Nureyev e Vladimir Vassiliev, passando per Paolo Bortoluzzi, fino ai più giovani Massimo Murru e Roberto Bolle.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA / CIRO FUSCO
Ti potrebbe interessare anche: