Risultati sopra le attese per la società di comunicazioni video
Zoom, la società di comunicazioni video che è diventata nell’ultimo anno un punto di riferimento per tutti i lavoratori in smart working e per gli studenti in Dad, ha chiuso un primo trimestre sopra le attese in questo inizio 2021. Nonostante gli analisti avessero previsto una flessione delle prestazioni, la società ha registrato un utile netto di 227,4 milioni di dollari, ovvero 74 centesimi per azione. Le entrate sono state 956,2 milioni, in aumento rispetto ai 382,2 milioni dello scorso anno.
Grazie alle performance positive, il gruppo ha cambiato al rialzo le stime per l’intero anno: agevolano la piattaforma le nuove misure ibride di lavoro e la crescente domanda di strumenti per le conferenze virtuali. Per l’intero anno è stato previsto un utile per azione compreso tra 4,56 e 4,61 dollari. «La misura con cui Zoom può competere in modo sostenibile con aziende del calibro di Cisco e Microsoft – ha commentato Joe McCormack, analista senior di Third Bridge – dovrà essere valutata però nei prossimi trimestri, quando sarà possibile effettuare comparazioni reali col periodo Covid».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA/MATTIA SEDDA
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