Il ministro del Lavoro commenta la protesta dei sindacati che scenderanno in piazza sabato 26 giugno
«Sul blocco dei licenziamenti non so e non credo ci saranno le condizioni di una proroga generalizzata». Non lascia molte speranze il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, in vista della protesta dei sindacati che scenderanno in piazza sabato 26 giugno per chiedere una proroga dello stop almeno fino al 31 ottobre (guarda qui). «Sicuramente – ha ammesso – ci sarà un impatto negativo della fine del blocco, non sarà tutto rose e fiori. Ma tutto ciò che può aiutare a integrare e implementare gli strumenti già individuati, credo sia positivo».
Non è d’accordo Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e consigliere Inail che chiede insieme ai sindacati la proroga del blocco. «Tra 13 giorni scade il blocco dei licenziamenti per i settori della manifattura e dell’edilizia – ha ricordato. – Si tratta di un problema che potrà avere serie ripercussioni occupazionali e sociali in un momento di delicata transizione dalla crisi alla ripartenza».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/GIORGIO ONORATI
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