Il primo protocollo mondiale sostenibile è nato in Sardegna
È nato in Sardegna il primo protocollo operativo a livello mondiale per gli allevamenti di pecore e capre, che consentono di raddoppiare il fatturato e di triplicarlo in quattro o cinque anni. Si chiama Sementusa ed è stato studiato e applicato dalla start up Sementusa Tech, fondata nel 2016.
Con questa applicazione è possibile migliorare fino al 40% la produttività degli allevamenti ovini e caprini. Dietro l’app c’è un team composto da due veterinari e due ingegneri informatici che lavora dal 2013 in collaborazione con l’università di Messina. «Il problema, in molti casi, è rappresentato dai capi che partoriscono in ritardo o da quelli che rimangono vuoti – ha spiegato Chicco Argiolas, fondatore di Sementusa Tech – per questo, attraverso alcune attività di controllo, sia sui maschi che sulle femmine, con una collaborazione tra veterinario e agronomo, si può intervenire sullo stile alimentare e sanitario degli animali per migliorare l’efficienza aziendale».
L’obiettivo di Sementusa è registrare una serie di parametri per ogni capo per capire quale alimentazione e quale stile di vita adottare, anche sociale, per riportarlo al suo migliore stato di salute. Perciò la startup lavora per far riprodurre in modo regolare gli animali migliorando le condizioni di ogni capo attraverso una raccolta dati che viene gestita attraverso una applicazione sul telefonino.
Sementusa ha creato un vero e proprio database su ogni pecora e capra degli allevamenti che utilizzano il protocollo e di cui ogni allevatore ha la sua interfaccia.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: