
Bisogna mantenere condizioni di finanziamento favorevoli per ridurre l’incertezza e rafforzare la fiducia
«L’economia dell’area euro sta gradualmente ripartendo ed è atteso un netto miglioramento nella seconda metà del 2021, via via che i progressi nelle campagne di vaccinazione consentono di allentare ulteriormente le misure di contenimento». Lo scrive la Bce nel suo bollettino economico, sottolineando però che permangono ancora delle incertezze dovute alla diffusione delle varianti.
Nel primo trimestre dell’anno il Pil dell’Eurozona in termini reali si è ridotto ulteriormente, dello 0,3%, collocandosi su un livello del 5,1% inferiore rispetto a quello del quarto trimestre del 2019, prima della pandemia. E’ chiaro quindi che, nonostante si intraveda l’uscita fuori dal tunnel, è fondamentale secondo la Bce mantenere condizioni di finanziamento favorevoli, per ridurre l’incertezza e rafforzare la fiducia, sostenendo così l’attività economica e salvaguardando la stabilità dei prezzi nel medio termine. Le condizioni di finanziamento per le imprese e le famiglie sono rimaste sostanzialmente stabili dalla riunione di politica monetaria del Consiglio direttivo di marzo. Tuttavia i tassi di interesse di mercato sono aumentati ulteriormente.
Le condizioni finanziarie si confermano favorevoli, in quanto l’aumento dei rendimenti obbligazionari è stato compensato dall’incremento dei corsi azionari e dalla riduzione dei differenziali sulle obbligazioni societarie.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA /Frank May
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