
Un piano da cinque miliardi che coinvolge tre milioni persone fino al 2025. Risorse dal Pnrr e da React-Eu
Formare circa tre milioni di persone investendo sulle skill ad alto valore aggiunto. Il ministro del Lavoro Orlando ha illustrato la riforma delle politiche attive alle parti sociali ed in particolare ha presentato il programma Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori) a cui sono destinati 4,9 miliardi, di cui 4,4 miliardi dal Pnrr e 500 milioni dal React-Eu, un’iniziativa in ambito europeo che porta avanti e amplia le misure di risposta alla crisi.
Gol si rivolge a tutte le persone beneficiarie di un ammortizzatore sociale o del Reddito di cittadinanza, oltre che a giovani neet, persone con disabilità e altre persone in condizione di fragilità nella ricerca del posto di lavoro. Per ciascuno, viene inoltre spiegato, è previsto un percorso appropriato alle caratteristiche personali e alla situazione del mercato del lavoro locale. Se la persona è facilmente ricollocabile scatteranno gli interventi per accompagnarla ad un nuovo lavoro, altrimenti verrà indirizzata alle attività di formazione. Oltre a questi percorsi ad personam, ce ne saranno altri di gruppo in caso di crisi aziendali. Infine, ci saranno percorsi ad hoc nei casi che incrociano l’esigenza di inserimento sociale o di conciliazione tra lavoro e famiglia, per esempio per le madri single.
L’orizzonte temporale è quello del Pnrr, quindi il quinquennio 2021-25. Di almeno tre milioni di beneficiari del programma Gol entro il 2025, in base ai target del Pnrr, almeno il 75% deve essere rappresentato da donne, disoccupati di lunga durata, persone con disabilità, giovani under 30, lavoratori over 55.
Sempre nella stessa Missione del Pnrr vi sono risorse per il Piano di rafforzamento dei Centri per l’impiego, ovvero 600 milioni che, sommati a quelli stanziati nel Bilancio nazionale, arrivano complessivamente a quasi 1,1 miliardi di euro.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/FELICE DE MARTINO
Ti potrebbe interessare anche: