
Il via libera arriva dopo le autorizzazioni delle rispettive autorità in Polonia, Austria e Germania. Salva la competitività
Via libera dell’Agcom alla fusione tra Nexi e Sia. Anche l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha autorizzato la creazione del colosso dei pagamenti digitali. L’ok, si legge nella nota, si aggiunge a quelli già ottenuti da parte delle
rispettive Autorità in Polonia, Austria e Germania.
«L’operazione – si legge in una nota dell’Antitrust – che comporta l’aggregazione di due importanti operatori, interessa numerose attività nell’ambito dei pagamenti digitali, come i servizi di merchant acquiring, processing, emissione delle carte di pagamento, compensazione al dettaglio dei pagamenti, trasmissione dei dati interbancari, nonché i servizi per la fornitura e la manutenzione degli ATM. L’istruttoria svolta dall’Autorità ha consentito di verificare che il settore dei servizi di pagamento è oggi caratterizzato dall’offerta di servizi spesso verticalmente integrati e ad alta componente tecnologica».
Secondo quanto è emerso l’ambito competitivo nel quale si deve valutare l’effetto prospettico dell’operazione è spesso sovranazionale e comprende importanti operatori esteri che risultano in grado di offrire valide alternative ai clienti nazionali dell’entità post-merger.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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