E’ pari a 80,8 milioni di euro, oltre le attese. Considerando i primi 9 mesi del 2021 l’utile netto risulta di 270,9 milioni, con una crescita del 38,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
Utile trimestrale oltre le attese per Banca Generali. E’ pari a 80,8 milioni di euro, in crescita del 27% rispetto all’analogo periodo. Gli analisti si aspettavano un utile a 68,7 mln.
Il margine di intermediazione si è attestato a 180,2 milioni, con un incremento del 24% trainato dalle commissioni ricorrenti nette per 114 milioni, ugualmente in progresso del 24% in virtù delle masse, e dal miglioramento del mix di prodotto.
Considerando i primi 9 mesi del 2021 l’utile netto risulta di 270,9 milioni, con una crescita del 38,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. «Il risultato – rimarca la banca in una nota – rappresenta un nuovo record di periodo pur scontando gli accantonamenti straordinari del secondo trimestre e un aumento dei contributi ai fondi bancari». Il margine di intermediazione è salito a €612,9 milioni, segnando + 37% e mostrando una significativa crescita a livello di tutte le sue linee di contribuzione.
«Continuiamo a crescere in misura superiore al mercato di riferimento e ci avviamo verso il miglior esercizio della nostra storia garantendo solidità e ritorni ai vertici del settore per tutti gli stakeholders», ha detto l’ad e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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