Screening, tracciamento e terze dosi per assicurare il ritorno a scuola
Il generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza, ha anticipato il piano per fronteggiare la variante Omicron e assicurare il rientro a scuola dopo le vacanze di Natale.
I punti salienti sono lo screening in aula, il tracciamento e le terze dosi. «Ogni Regione metterà a punto un dispositivo e grazie alla grande disponibilità del ministro della Difesa avremo il supporto dei team e dei laboratori militari», ha confermato Figliuolo.
Già prima della pausa natalizia il personale militare ha effettuato oltre 18mila tamponi in 470 istituti scolastici. Al momento del rientro, sarà obbligatorio indossare le mascherine in tutte le scuole: «il Governo ha stanziato cinque milioni di euro che saranno impiegati per l’acquisto di mascherine Ffp2 da distribuire a chi svolge attività scolastiche e didattiche a favore dell’infanzia, e a chi è a contatto con alunni esonerati dall’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Sono già state svolte due riunioni propedeutiche all’acquisto delle mascherine e, insieme al ministero dell’Istruzione, si procederà a definire nel dettaglio l’esigenza», ha annunciato.
Puntare sulle terze dosi rimane fondamentale, la dose booster è “l’unico sistema per proteggerci“, ha ribadito il generale. «Aumentare il numero di persone vaccinate e che hanno ricevuto il booster ci aiuterà a consolidare la barriera costruita finora con oltre 108 milioni di somministrazioni dall’inizio della campagna vaccinale – ha spiegato – si tratta di decisioni prese a ragion veduta e coerenti con le disponibilità di dosi. Con l’apertura a quattro mesi, dal prossimo 10 gennaio, considerando le dosi attualmente disponibili e quelle che saranno distribuite nel prossimo mese, si potrà soddisfare la platea di potenziali ricettori».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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