Il dato è sceso al 49% nel 2020, peggio dell’Ue. Nessuna donna Ceo in Italia
Scende l’occupazione femminile in Italia che subisce un arresto durante la pandemia. Secondo i dati del Bilancio di genere 2020, nell’anno dello scoppio del Covid è scesa al 49%, un calo sentito di più tra le giovani, al Sud e nelle Isole. E’ la prima volta che questo accade dal 2013.
Nello specifico ad essere penalizzate sono soprattutto le donne con figli: sono impiegate il 25% in meno delle coetanee senza prole.
Il dato è peggiore di quello dell’Ue dove le donne occupate sono il 62,7%.
Rallenta anche la crescita delle imprese femminili, dopo un aumento costante dal 2014. Pochi progressi sul fronte delle dirigenti: nel 2020 non c’è nessuna donna amministratore delegato nelle grandi aziende quotate nella Borsa italiana.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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