L’importo dell’agevolazione differisce in base all’ISEE e al numero dei componenti del nucleo familiare. Per richiederla non è necessaria alcuna domanda ma basta presentare la certificazione del reddito
I prezzi di luce e gas sono aumentati e, per calmierare gli importi delle bollette, il Governo ha inserito nella Manovra ulteriori risorse per rafforzare il bonus bollette luce e gas (leggi qui).
Quest’ultimo viene applicato sotto forma di sconto sulle bollette. La misura è rivolta a nuclei familiari con massimo tre componenti e ISEE inferiore a 8.265 euro; famiglie con 4 o più membri e ISEE sotto i 20mila euro; beneficiari del Reddito o della Pensione di Cittadinanza; malati gravi che devono utilizzare delle apparecchiature salvavita.
Gli importi dell’agevolazione sono pari a 128 euro per nuclei familiari con massimo due componenti, 151 euro per le famiglia con massimo quattro membri e 177 euro per nuclei con quattro o più componenti.
Discorso a parte, invece, per il gas. In questo caso, l’importo differisce a seconda delle modalità di utilizzo e della zona climatica in cui si ha la residenza.
La detrazione viene applicata automaticamente da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). Per sapere se è stata inserita in bolletta, bisogna controllare l’importo della fattura d’interesse e la sezione “Dettaglio fiscale”.
Per ottenere il bonus è sufficiente presentare la Dsu (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e l’Isee. Le persone in gravi condizioni di salute dovranno, invece, fare richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.
Secondo i calcoli di Arera, grazie al sistema automatico il numero delle famiglie potenzialmente interessate dal bonus sociale sale a tre milioni.
di: Francesca LASI
FOTO: PIXABAY
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