Oggi la pubblicazione sia del World Economic Outlook sia del Global Financial Stability Report del Fondo monetario internazionale. In attesa i conti di J&J e Netflix
Apertura sotto la parità per le Borse europee dopo questi giorni di chiusura a causa della Pasqua. Nei primi minuti di contrattazione si registra -0,77% per il Cac40, -0,13% per il Ftse100 e -1,27% a 24.545 punti per il Ftse Mib.
A Wall Street, che ieri dopo una giornata movimentata ha chiuso con perdite marginali, i futures sul Dow Jones danno +0,23%, quelli sull’S&P 500 +0,32% e quelli sul Nasdaq +0,51%.
Gli occhi degli investitori sono ancora puntati, oltre che sulla guerra, sulle trimestrali e su quali società siano in grado di adattarsi meglio al contesto inflattivo.
Il greggio americano Wti tratta a 107,20 dollari al barile (-0,31%), il Brent a 112,91 (-0,22%). Oro in calo dello 0,45% a 1.977,2 dollari l’oncia a causa del dollaro forte e dei rendimenti del Treasury in rialzo. I future sul gas contrattati ad Amsterdam scendono ancora: il benchmark europeo registra un calo del 10% a 86 euro al megawattora rispetto ai 95,62 di giovedì. Si tratta del nuovo minimo dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina.
Sul valutario, cambio euro/dollaro a 1,0769: le tensioni geopolitiche e la prospettiva dell’aumento dei tassi da parte della Fed hanno sostenuto la domanda di valute rifugio, rafforzando il biglietto verde. Cross dollaro/rublo a 79,7500. Per quanto invece riguarda il reddito fisso, il rendimento del Treasury decennale è sceso nelle prime ore della giornata europea ma resta ai livelli più alti dal 2018, al 2,849%.
Sul fronte macro sono diversi gli appuntamenti da monitorare, come la pubblicazione da parte del Fondo monetario internazionale sia del World Economic Outlook sia del Global Financial Stability Report, dedicati il primo alle prospettive di crescita e inflazione, il secondo ai rischi finanziari. Per gli Stati Uniti in evidenza alcuni dati immobiliari relativi al mese di marzo ma anche il discorso sull’economia di Evans, membro votante della Fed. Per la stagione degli utili da seguire le trimestrali di J&J e Netflix.
di: Maria Lucia PANUCCI
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