L’indice di fiducia dei consumatori scende per il quarto mese consecutivo (da 100,8 a 100) raggiungendo il valore più basso da novembre 2020
Cala la fiducia dei consumtaori, sale quella delle imprese. Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat ad aprile l’indice di fiducia dei consumatori scende per il quarto mese consecutivo (da 100,8 a 100) raggiungendo il valore più basso da novembre 2020. L’istituto di statistica segnala un diffuso peggioramento dei giudizi sulla situazione economica generale e su quella personale.
In particolare tutte le componenti dell’indice sono in calo, ad eccezione del clima futuro. Il clima economico scende da 98,2 a 97,3, il clima personale cala da 101,7 a 100,9 e il clima corrente registra la flessione più marcata, passando da 105,7 a 100,8.
Invece l’indice composito del clima di fiducia delle imprese aumenta lievemente passando da 105,3 a 105,5. Ma in questo caso giungono segnali discordanti. Nell’industria manifatturiera l’indice di fiducia rimane sostanzialmente stabile (da 110,1 a 110,0) e nel comparto delle costruzioni aumenta ancora leggermente (da 160,1 a 160,6). Anche nel commercio al dettaglio la fiducia migliora, con l’indice che sale 100,1 a 103,4 mentre nei servizi di mercato si registra un peggioramento (l’indice scende da 98,9 a 97,0).
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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