Fra le recenti acquisizioni della startup anche un acquerello di Signac e l’opera della pittrice impressionista francese Berthe Morisot
La startup che fa da ponte fra gli NFT di opere digitali e le opere fisiche Aeshtetes continua ad arricchire la sua collezione in vista del lancio del primo marketplace di Phygital NFT.
Fra le ultime acquisizioni che può vantare la piattaforma ci sono anche Lézardrieux, un acquerello del 1924 del maestro del divisionismo Paul Signac, e un pastello dell’impressionista francese Berthe Morisot.
Il marketplace di Aeshtetes consentirà a chiunque di acquistare o mettere in vendita la proprietà della propria opera d’arte preferita: «il nostro obiettivo non è quello di competere con le storiche case d’asta, né tantomento con i marketplace di NFT già esistenti – spiega il fondatore di Aesthetes Luca Bertolani – Aesthetes vuole creare un mercato nuovo e più democratico che utilizzi i vantaggi tecnologici della blockchain per unire il mondo dell’arte fisica con il trend crescente dell’arte digitale».
Il processo sarà coadiuvato dalle ultime tecnologie, a partire dall’XRP Ledger che “consente transazioni immediate con un ridottissimo impatto ambientale“.
Lo scopo ultimo di questa piattaforma è quindi quello di “infondere nuova linfa al mercato dell’arte abbattendo le barriere concettuali, economiche e logistiche che ne hanno fatto sino ad ora una nicchia esclusiva e accessibile soltanto a pochi“.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/UFFICIO STAMPA CHRISTIE’S