Secondo Confindustria a frenare la produzione industriale sono guerra e tensioni su prezzi commodity
Guerra e tensioni su prezzi commodity frenano la crescita della produzione industriale. A lanciare l’allarme è il Centro Studi di Confindustria che stima un calo della produzione industriale italiana a marzo al -2%, dopo il rimbalzo statistico di febbraio visto a +4%. «I prezzi delle commodity, in particolare quello del gas naturale (+698% in media ad aprile rispetto al pre-Covid) e del Brent (+56%), sono ancora elevati, frenando l’attività produttiva lungo tutte le filiere», si legge nel report.
CSC spiega come le indagini sul sentiment imprenditoriale e le ridimensionate dinamiche di ordini e attese delle imprese non lasciano intravedere miglioramenti significativi nel breve termine.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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