
Negli Usa l’indice dei prezzi delle case FHFA segna a marzo +1,5% m/m +19% a/a
Migliora e si rafforza in espansione l’attività manifatturiera nell’area di Chicago. Nel mese di maggio l’indice PMI Chicago si è attestato a 60,3 punti dai 56,4 punti del mese precedente. Il dato risulta anche superiore alle attese degli analisti, che erano per una discesa fino a 55 punti. Il dato quindi è ampiamente superiore alla soglia critica dei 50 punti, linea di demarcazione tra contrazione ed espansione.
Si rafforza anche il mercato immobiliare negli Usa con i prezzi ancora in salita. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un incremento mensile dell’1,5%, dopo il +1,9% del mese precedente. Su base annua l’indice è salito del 19% rispetto al +19,3% del mese precedente.
«La forte domanda unita a un’offerta ridotta hanno mantenuto i prezzi in aumento. Fino alla fine di marzo, i tassi ipotecari più elevati non si sono ancora tradotti in un aumento dei prezzi più lento, ma le vendite di nuove case sono diminuite negli ultimi mesi, con un calo significativo ad aprile», ha detto William Doerner, Supervisory Economist presso la Divisione di ricerca e statistica della FHFA.