
Parte questa settimana un primo esperimento pilota di lavoro flessibile nel regno Unito che consentirà a 3.300 persone di concentrare la propria attività di lavoratore dipendente su un arco di soli quattro giorni alla settimana, a parità di stipendio
Settimana corta e stesso stipendio: è partito l’esperimento pilota di lavoro flessibile nel Regno Unito che consentirà a 3.300 persone di concentrare la propria attività di lavoratore dipendente su un arco di soli quattro giorni alla settimana, senza avere riduzioni a livello di busta paga.
L’iniziativa, annunciata a fine maggio, riguarda per ora solo 70 aziende che vi hanno aderito su base volontaria. Tra queste spiccano realtà dell’hi-tech come WANdisco, banche digitali come Atom, attori del gaming online come Hutch, ma anche industrie manifatturiere come Rivelin Robotics (elettronica) o Eurowagens (componentistica per autoveicoli), società di consulenza quali Loud Mouth Media, la finanziaria Evolution Money. Solo per citare qualche esempio.
Il progetto avrà una durata di 6 mesi ed è frutto di un’intesa fra il top management delle imprese coinvolte, i dipendenti e le loro organizzazioni di rappresentanza e alcuni associazioni impegnate nel sociale.