La Bce ha incaricato gli uffici tecnici di accelerare il completamento di un nuovo strumento anti-frammentazione. Flessibilità nei reinvestimenti dei rimborsi in scadenza del programma Pepp
La Bce prepara uno strimento anti-spread. L’istituto centrale ha infatti incaricato gli uffici tecnici di “accelerare il completamento di un nuovo strumento anti-frammentazione” da sottoporre poi al Consiglio direttivo. Lo comunica la stessa Banca centrale.
Proprio stamattina è stata indetta la riunione d’emergenza per discutere le attuali condizioni di mercato.
Il Consiglio direttivo ha anche deciso di applicare flessibilità nei reinvestimenti dei rimborsi in scadenza del programma Pepp. Questo “al fine di preservare il funzionamento del meccanismo di trasmissione della politica monetaria, condizione preliminare affinché la BCE sia in grado di realizzare il suo mandato di stabilità dei prezzi”, come si legge nella nota.
