
Enea: dipendenza dal gas russo sotto il 24%, nel 2021 era 40%. Eni: da Gazprom solo 65% fornitura odierna richiesta
La compagnia energetica austriaca OMV ha reso noto una riduzione delle forniture da parte di Gazprom, senza indicare l’ammontare del taglio. In una nota, la società ha assicurato che l’approvvigionamento di gas per i suoi clienti al momento resta garantito.
Nei primi cinque mesi del 2022, la quota delle importazioni di gas dalla Russia sul totale è scesa in media sotto il 24% rispetto a circa il 40% nello stesso periodo 2021, con un calo del 41%, con punte al di sotto del 20% in aprile e maggio. È quanto emerge dall’Analisi trimestrale del sistema energetico italiano dell’Enea.
Gazprom ha comunicato che sarà consegnato solo il 65% delle forniture richieste da Eni, spiegando che la mancata consegna dipende dai problemi alla centrale di Portovaya che alimenta il gasdotto Nord Stream e attraverso il quale Gazprom trasporta una parte dei volumi destinati alla società italiana. Lo spiega un portavoce della società.