
Chiamato “bonus casalinghe” è rivolto a chiunque voglia rimettersi nel mondo del lavoro
Il sostegno pensato dal governo Conte nel 2020 rende possibile a chiunque voglia reinserirsi nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione gratuita di competenze nuove, soprattutto in ambito digitale.
La misura è stata definita “bonus casalinghe”, ma si rivolge a “coloro che svolgono attività nell’ambito domestico“, senza specifiche di sesso, “senza vincolo di subordinazione e a titolo gratuito, finalizzate alla cura delle persone e dell’ambiente domestico, iscritte e iscritti all’assicurazione obbligatoria di cui all’articolo 7 della legge 3 dicembre 1999, n. 493“.
Gli ambiti dei corsi previsti vanno dall’alfabetizzazione su informazioni e dati, la creazione di contenuti, la comunicazione e collaborazione, la risoluzione dei problemi inerenti ai principali profili software e hardware, la sicurezza, i servizi al cittadino, alla gestione domestica.
Per l’iscrizione al corso scelto basterà rivolgersi all’ente organizzatore che è stato selezionato tramite un bando dal ministero. I corsi sono fruibili in via telematica e hanno la durata di circa tre ore, al termine sarà svolta una valutazione.