Aumenta anche il gasolio. Codacons: “stangata sulle vacanze estive”
Continua l’incubo del caro-carburante. Secondo le rilevazioni del Mite relative alla settimana dal 20 al 26 giugno sale ancora il prezzo della benzina verde arrivata a 2,073 al litro, in rialzo di 1,05 centesimi, pari a +0,51%.
Rispetto alla settimana precedente aumenta anche il gasolio che si attesta a 2,033 euro al litro, segnando +2,7 centesimi pari ad un rialzo dell’1,39%.
Alla luce dei rincari dei carburanti il Codacons afferma che “sulle vacanze estive degli italiani sta per abbattersi una maxi-stangata legata agli spostamenti per raggiungere le località di villeggiatura“. Oggi un litro di benzina costa oltre un quarto in più rispetto allo stesso periodo del 2021, con il prezzo che sale del 27,7% su base annua; il gasolio costa addirittura il 37% in più. Per un pieno di benzina si spendono in media 22,5 euro in più rispetto al 2021, spesa che sale a +27,4 euro per un pieno di gasolio. «E’ evidente che il taglio delle accise prorogato al 2 agosto non è una misura sufficiente – attacca il presidente Carlo Rienzi. – Ciò che realmente serve è bloccare i prezzi di benzina e gasolio alla pompa a tornare a listini amministrati dallo Stato».
