
Sarà possibile accedere ad Internet con la stessa velocità disponibile nel Paese di residenza
Scatta da oggi il nuovo regolamento Ue che estende l’abolizione del roaming a pagamento per altri 10 anni, fino al 2032. Il programma Roam-like-at-home consente ai cittadini di continuare a usare i propri telefoni cellulari quando si recano all’estero all’interno dell’Ue senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe nazionali. Sono previste altre novità, come il miglioramento della qualità del servizio.
«Con il nostro regolamento abbiamo tutti beneficiato del roaming come se fossimo a casa. Possiamo chiamare, inviare sms e utilizzare Internet senza costi aggiuntivi quando viaggiamo nell’Ue. Questo è un vantaggio molto tangibile del nostro mercato unico europeo – ha osservato la vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager. – Il prolungamento di queste regole manterrà competitivi i prezzi tra gli operatori e consentirà ai consumatori di continuare a usufruire dei servizi di roaming gratuiti per i prossimi 10 anni».
I legislatori europei hanno introdotto anche ulteriori vantaggi per i consumatori. Innanzitutto sarà possibile accedere ad Internet con la stessa velocità disponibile nel paese di residenza. Quindi chi si trova all’estero potrà sfruttare le massime prestazioni delle reti 4G e 5G degli operatori locali.
Altra importante novità riguarda i costi occulti. Gli operatori del Paese visitato devono informare gli utenti quando il telefono si connette a reti non terrestri (ad esempio su aerei e navi) e quando si chiamano numeri speciali di servizi a valore aggiunto. Gli operatori devono inoltre interrompere la connessione quando il costo raggiunge i 50 euro o un altro limite predefinito. I consumatori possono usare il numero 112 per le chiamate di emergenza in tutti i Paesi europei.
Per il commissario Ue al Mercato interno, Thierry Breton, ci sarà “maggiore velocità, maggiore trasparenza“. Con le nuove norme, ha spiegato, “continueremo a migliorare la vita dei cittadini dell’Ue“”.