
Meta ha ridotto il piano aziendale di quest’anno sull’assunzione degli ingegneri da 7 mila a 6 mila. A rischio i lavoratori meno performanti
Meta teme la recessione e taglia il personale. In particolare Mark Zuckerberg ha ridotto il piano aziendale di quest’anno sull’assunzione degli ingegneri da 7 mila a 6 mila, un taglio del 30%, un ulteriore ribasso rispetto all’obiettivo iniziale di 10 mila. Già a maggio la società aveva preannunciato la possibilità di tagli al personale, senza specificare ulteriori dettagli. «Se dovessi scommettere, direi che questa potrebbe essere una delle peggiori flessioni economiche che abbiamo visto nella storia recente», ha annunciato il ceo durante un incontro settimanale con i dipendenti.
A perdere il posto saranno i lavoratori meno performanti e la decisione finale spetterà ai managers. «Realisticamente, in azienda ci sono probabilmente un mucchio di persone che non dovrebbero essere qui – ha continuato Zuckerberg. – In parte spero che, aumentando le aspettative e avendo obiettivi più aggressivi, alcuni di voi decidano in autonomia che questo posto non fa per loro e che l’autoselezione può funzionare».