
La banca centrale sta aumentando il tasso di riserva di capitale anticiclica (CCyB) del Regno Unito al 2%
«Le prospettive economiche per il Regno Unito e a livello globale sono notevolmente peggiorate, con gli sviluppi intorno alla guerra in Ucraina che saranno un fattore chiave per le prospettive di crescita, comunque orami soggette a notevole incertezza e su cui incombono una serie di rischi al ribasso». Le notizie negative arrivano dal Financial Stability Report della Bank of England pubblicato oggi, dove viene sottolineato che pressioni inflazionistiche più forti o più persistenti di quelle attualmente attese potrebbero portare a: crescita economica più debole a livello globale; un ulteriore forte inasprimento delle condizioni finanziarie globali; il potenziale di ulteriore volatilità e stress nei mercati finanziari.
Per questo motivo la banca centrale sta aumentando il tasso di riserva di capitale anticiclica (CCyB) del Regno Unito al 2%. Tale valore entrerà in vigore il 5 luglio 2023, in linea con il periodo di attuazione di 12 mesi generalmente richiesto. Il tasso CCYB rappresenta una riserva aggiuntiva per le banche che varia a seconda delle prospettive economiche.
Ma dal report emerge anche che le principali banche britanniche hanno “una notevole capacità di sostenere i prestiti a famiglie e imprese anche con il deterioramento delle prospettive economiche“.