
Il leader della Cisl, Luigi Sbarra, chiede misure straordinarie al Governo
«Al governo chiederemo misure straordinarie, già a partire dalle prossime settimane per salvaguardare e tutelare il potere d’acquisto di salari e pensioni, schiacciati dall’aumento dei prezzi ormai incontrollati su beni alimentari e prodotti energetici, e anche per sostenere i salari che faticano ad adeguarsi a causa della bassa crescita e della bassa produttività». A parlare così è stato il leader della Cisl, Luigi Sbarra, intervenendo ad Agorà Estate, in attesa dell’incontro, a Palazzo Chigi, con il premier Mario Draghi.
A detta sua le misure adottate in questi ultimi mesi sono “importanti, utili, necessari, ma largamente insufficienti“. Bisogna invece agire in modo mirato e alla svelta sulla leva fiscale, operando un taglio strutturale del cuneo fiscale sulla componente del lavoro. E’ necessario poi prorogare il bonus dei 200 euro e assicurare un taglio strutturale delle accise sui carburanti, senza dimenticare di rinnovare i contratti pubblici e privati.